Molte persone vivono rapporti insoddisfacenti o presentano all’interno della loro relazione una serie di problematiche che contribuiscono ad aumentare uno stato di malessere ad entrambi i partner e alle quali la coppia da sola non riesce a trovare delle soluzioni efficaci per risolverle. E’ tendenzialmente in questa fase che la coppia decide di chiedere un aiuto professionale per intraprendere un percorso che possa migliorare e salvare la propria relazione.
I motivi per i quali una coppia decide di rivolgersi ad uno psicoterapeuta possono essere diversi: problemi di comunicazione, aumento della conflittualità (frequenti discussioni), problemi sessuali, insoddisfazione, infedeltà, gestione della gelosia, disaccordo sull’educazione dei figli.
La terapia aiuta gli individui ad analizzare le reali dinamiche relazionali che sono in gioco arrivando ad una maggiore consapevolezza delle proprie modalità di funzionamento come coppia ed individuare risorse e potenzialità di cambiamento per ricercare un nuovo e più funzionale equilibrio. Affinchè una terapia sia efficace, è fondamentale la motivazione, la fiducia e la partecipazione attiva dei due membri della coppia a risolvere le difficoltà, a mettersi in “gioco” nel percorso di terapia di coppia.
Tuttavia la terapia di coppia non mira necessariamente a tenere unita la coppia, ma a cercare di capire qual’ è la situazione migliore per quella determinata coppia. Quando la crisi della coppia sfocia nella separazione, la terapia può rappresentare un’importante risorsa per salvaguardare adeguate modalità di comunicazione tra i partner.
Il percorso di psicoterapia inizia con una o due sedute di consulenza con la coppia per valutare ed analizzare a fondo la richiesta. Si prosegue con un incontro individuale per ciascuno in modo da permettere di raccontarsi liberamente e valutare se esistono discrepanze tra obiettivi individuali e l’indicazione per una terapia di coppia. Dopo questa fase si stabilisce il tipo di percorso da iniziare e la cadenza da seguire. In genere le sedute si strutturano in colloqui della durata di un’ora e mezza e si svolgono ogni due settimane con la possibilità che in futuro si prosegua con una cadenza mensile.
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